NURAGHE

Avvio di Nuraghe

NURAGHE deve essere avviato dalla console nuraghe-mng (username gavino)

Questa console ha 4 desktops virtuali che hanno le seguenti funzioni:

  • MNG \rightarrow per eseguire ACS Command Center e gli altri tool ACS

  • CONSOLE \rightarrow per le finestre della console

  • AS \rightarrow per connettersi al server della superficie attiva

  • MISC \rightarrow per varie azioni, come ad esempio l’avvio del LocalOscillatorsContainer

  • Nel desktop virtuale MNG digitare in una shell di terminale:

    $> nuragheStable
    

    il prompt deve apparire come nella figura qua sotto:

terminal nuraghe
  • nella medesima shell digitare:

    $> nuraghe -start
    
  • Apparirà ACS Command Center. Selezionare localhost(single-machine project)

Avvio di ACS

  • Avviare ACS cliccando il pulsante start nel riquadro ACS suite

  • Cliccare sul log tab ACS in modo da selezionarlo:

nuraghe up and running
  • attendere che nel log tab ACS appaia ACS is up and running E” necessario, indicativamente, circa un minuto affinché ACS sia up and running.

Avvio dei containers

  • individuare il riquadro Containers: contiene la lista dei container necessari;

  • Per ciascuno dei container, cliccare sul triangolo verde (è simile al simbolo tasto play di un lettore di musicassette)

  • Con l’avvio del container, viene aperta la log tab con il nome del container, oppure nel caso in cui tale log tab fosse già aperta, viene messa in evidenza;

  • Avviare i container Local Oscillators e quelli della superficie attiva secondo le procedure sotto elencate.

  • Verificare che tutti i container siano attivi, controllando l’elenco dei container;

Nota

la finestra please wait può essere chiusa senza attendere se il container appare nella apposita lista della finestra Deployment info, oppure se nel log tab del container appare il messaggio ContainerStatusMsg: Ready

Superficie attiva

La superficie attiva è gestita dal server nuraghe-as, accessibile dalla console su nuraghe-as.

Aprire due shell

Nel caso in cui le due shell non fossero già aperte,aprire due terminali.

Quindi su una shell digitare i comandi:

$> nuragheStable $> asContainers

Nell’altra shell digitare il comando:

$> nuragheStable
$> SRTActiveSurfaceGUIClient &

La procudura è completata quando nellla prima shell appaiono i messaggi sectorX done dove x indica il numero del settore della superficie attiva. Pertanto appariranno 8 messaggi, con x da uno a 8 (N.B potrebbero non essere in sequenza.

Avvio delle console di NURAGHE

Dal desktop virtuale CONSOLE di nuraghe-obs1 aprire una shell ed eseguire il comando:

$> nuragheConsole

Shutdown di NURAGHE

  • Innanzitutto chiudere la console di nuraghe. Aprire un terminale dal desktop virtuale CONSOLE di nuraghe-obs1

    $> nuragheConsole --stop
    
  • Dal desktop virtuale AS di nuraghe-mng chiudere l’interfaccia grafica della superficie attiva cliccando sul pulsante Quit

  • Su ACS Command Center nel desktop virtuale MANAGER chiudere i containers cliccando il pulsante di chiusura collettiva (pulsante con quadrato nero posizionato sotto la lista dei container). In alternativa è possibile chiudere singolarmente ogni container

  • Chiudere il container degli oscillatori locali:

    1. selezionare la shell nuraghe-lo sul desktop virtuale MISC di nuraghe-mng

    2. premere il tasto enter per verificare di avere il controllo del prompt

    3. nel caso in cui non si abbia il controllo del prompt, premere ctrl-c

    4. eseguire il comando:

      $ acsStopContainer LocalOscillatorsContainer
      
  • Chiudere i container relativi alla superficie attiva:

    1. selezionare una shell di nuraghe-as;

    2. premere il tasto enter per verificare di avere il controllo del prompt

    3. nel caso in cui non si abbia il controllo del prompt, premere ctrl-c

    4. eseguire il comando:

      $ ~/SRTStopActiveSurfaceContainer.sh
      
  • Su ACS Command Center, chiudere l” ACS Suite premendo il pulsante stop nell’omonimo riquadro.

Nota

In certi casi il processo di chiusura di ACS può lasciare attivo qualche processo precludendo la chiusura pulita di tutto il sistema. In tal caso eseguire il comando killACS e attendere il messaggio Removing ACS_INSTANCE temporary directories … done

Chiusura container ricevitori durante osservazioni

Se durante le osservazioni è necessario chiudere uno dei container dei ricevitori, è importante assicurarsi che non si chiuda il ricevitore in uso. Pertanto verificare nella console di nuraghe il ricevitore in uso, che nell’esempio nella figura sotto è il ricevitore CCB.

jlog

Eventualmente, se la strategia osservativa lo consente, cambiare il riceivitore in uso. Se ad esempio si vuole arrestare il container del ricevitore CCB e questo è in uso, cambiarlo con il comando:

>receiversSetup=KKG